Rievocare un’emozione: meglio un’immagine o un profumo?
Forse guardando questa foto molti di noi non batteranno ciglio.
Se però oltre a godere della vista dell’immagine, potessimo sentire anche il profumo di questo bucato steso al sole? L’effetto sarebbe sicuramente diverso!
Molti di noi, con grande probabilità, proverebbero una piccola emozione. Il sottile profumo di bucato pulito, asciugato dal calore di una giornata primaverile, richiamerebbe alla memoria le lunghe giornate di libertà, i ricordi di infanzia e di momenti felici. Il perché lo dimostra, come sempre, la ricerca scientifica:
” le persone possono ricordare il 35% di quanto annusano, rispetto a solamente il 5% di ciò che vedono, il 2% di ciò che sentono e l’1% di quello che toccano.”
Gli odori, se scelti con cura, sono forti “messaggeri di emozioni”…e il marketing, ancora una volta, non può non tenerne conto. Buona Primavera da Scent Agency!
Stefania Cicoria
Laurea in Tecnica Pubblicitaria. Pluriennale esperienza in agenzie di comunicazione e marketing. Sono l’autrice di "La pubblicità sulla punta del naso", saggio italiano sul potere persuasivo degli odori nelle strategie di vendita.
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